A partire dal prossimo anno sarà disponibile la piattaforma Azure per il cloud computing di Microsoft.
“L’1 gennaio, per la prima volta, Windows Azure passerà nella fase di servizio di produzione a pagamento, anche se gli utenti inizieranno a pagare solo da febbraio”, ha spiegato Ray Ozzie, chief software architect di Microsoft, all’evento PDC (Professional Developer Conference) del fornitore, in corso a Los Angeles.
Fisicamente i servizi Azure saranno erogati in sei data center, due negli States, due in Europa e due in Asia.