Da e- Healthcare.
Tutta la ricerca biomedica italiana sarà in rete su GARR-G, rete telematica dell’Universita’ e della Ricerca operativa dal 2003 e in fase di continua evoluzione.
Gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) collegati a Garr aumenteranno di numero, dagli attuali 39 a tutti e 45 entro il 2011, in base a un programma che prevede un’evoluzione del progetto di fornitura di connettivita’ a banda larghissima (da 1 a 10 Gbit/s) e altri servizi.
La rete prevede la connettivita’ internazionale, la multivideoconferenza, l’accesso a infrastrutture di calcolo e archiviazione (Grid) oltre alla Federazione IDEM di infrastrutture di autenticazione e autorizzazione, utilizzate per l’ elaborazione di grandi quantita’ di dati.
Di questi nuovi servizi si avvantaggera’ tutta la comunita’ della ricerca biomedica nazionale, per una grande e duplice possibilita’: da una parte ‘mettere in rete’ qualunque tipo di dati medico-sanitari; dall’altra, la possibilita’ per tutti di accedervi, come pure quella di accedere in tempo reale ai risultati della ricerca internazionale.
Alla rete GARR sono attualmente collegate 400 sedi per un totale di oltre 2 milioni di utenti finali, fra cui, oltre agli IRCCS, CNR, ENEA, INGV, INFN e ASI.