Su questo blog abbiamo spesso parlato di digitalizzazione e di gestione dei processi aziendali in maniera elettronica (con focus soprattutto sulle soluzioni Open Source). Un utilizzo pervasivo, integrato, consapevole e strategicamente legato al business aziendale dell’ICT puo’ permettere di mitigare i rischi del futuro non solo nel breve-medio periodo, ma anche nel lungo.
L’azienda non deve essere più un’organizzazione “chiusa” ma aperta all’ecosistema in cui opera, collaborando attivamente con i clienti e i fornitori per ricercare la massima efficienza.
Digitalizzare i processi aziendali, sia quelli rivolti all’interno che all’esterno, permette di essere più competitivi. Si stima infatti che quasi 10 miliardi di ore/anno siano impiegate in compiti con basso o scarso valore. Ore che potrebbero essere impiegate per migliorare l’efficacia dei processi. Sia nella PA che nelle aziende.
Si guarda ancora con scetticismo alla digitalizzazione dei processi ed alla dematerializzazione soprattutto per svariati motivi:
- Non è coerente con i processi aziendali
- Timore di non essere coerenti con la normativa
- E’ difficile
- E’ costoso.
Le risposte ovviamente non sono univoche e riguardano soprattutto la complessità dei diversi progetti necessari per arrivare ad una completa digitalizzazione dei processi aziendali, ma si possono fare le seguenti considerazioni:
- Molto spesso i processi sono formalizzati in azienda (anche a fronte di certificazioni volontarie quali la qualità) e quindi basta solo pensarli in ottica digitale. Si fa la stessa cosa, si producono gli stessi documenti ma il tutto è digitalizzato. Non perdo tempo a stamparli, a ristamparli, a cercarli a spostarli da funzione a funzione
- Le normative ci sono, complesse ma chiare.
- Puo’ essere difficile operare una completa digitalizzazione dei documenti e dei processi. Ma una pianificazione graduale diminuisce di molto questa complessità.
- E’ costoso solo in parte. Bisogna vedere quanto costa rimanere cosi’ come si è oppure digitalizzare. E gli strumenti disponibili sono ormai testati e funzionali, molti anche offerti dal mondo Open Source con bassi costi di possesso.
In sostanza non ci dovrebbero essere scuse per non cominciare a fare cio’ che comunque in futuro dovremmo fare. Se si parte prima di altri, si hanno ovviamente dei vantaggi in termini di competitività che oggi non sono affatto da scartare.